Buonasera, purtroppo vi scrivo in seguito al decesso improvviso di mia sorella Laura di soli 19 anni il 19 gennaio scorso (tra l'altro nel giorno del suo compleanno). la prima risposta data ufficiosamente dall'esame autoptico è stata morte improvvisa per ischemia cardiaca acuta. nessun sintomo, nessun preavviso, nessuna patologia cardiaca in famiglia anche tra i parenti più remoti, no fumo, no alcool, no droghe, no sovrappeso, si attività fisica. Ma soprattutto
Ecocardiogramma effettuato in data 2 agosto 2004 che non ha riscontrato altro che un comune ed innocuo
Prolasso alla valvola mitralica. La morte crediamo sia arrivata velocemente perchè la ragazza si è coricata presto verso le 22.00, alle 1,30 dormiva tranquillamente, alle 04.15 veniva trovata sul suo letto già morta da mio fratello, ha fatto in tempo solo ad accendere la luce, aprire la porta e alzare la coperta, è rimasta stesa sul letto bocca e occhi semiaperti. intervento inutile del 118 con medico, defribrillatore, etc.... la salma alle 04.45 presentava
Sangue in fuoriuscita da naso, evidente gonfiore all'addome, polmoni pieni di sangue. Come è possibile? In funzione di quanto accaduto che esami dovremmo effettuare noi familiari? Grazie Luca (29 anni).