L’integrazione con aspirina a basso dosaggio può avere un razionale se, oltre all’ipertensione, sono presenti ulteriori elementi di rischio, es fumo, diabete, o, più in generale, se sono presenti segni di impegno d’organo, nel senso di un impegno cardiaco o renale a causa dell’ipertensione. E’ una valutazione che spetta al suo cardiologo curante.