buonasera, vorrei porre una domanda un po' particolare..
ieri pomeriggio mi sono recata al pronto soccorso per un malessere diffuso al torace e al braccio, nella parte sinistra; avevo inoltre un senso di oppressione allo sterno.. sintomi generici e difficli da spiegare anche ai medici che mi hanno visitata.
premetto che ho 23 anni e che ho una vita regolare (non fumo, non bevo, non faccio uso di sostanze) ma stressata ultimamente.
ero MOLTO agitata in pronto soccorso quando sono arrivata.. mi hanno misurato la pressione 150/90 e hanno riscontrato una tachicardia (140 battiti) che davvero non riuscivo a farmi passare e mi hanno sottoposta a ECG che ovviamente é stato influenzato dalla grande agitazione e mi hanno dato 20 gocce di lexotan per calmarmi ma dopo mezz'ora, ripetendo il cariogramma, la situazione non é cambiata (non sapevo piu come fare x calmarmi). mi hanno fatto anche un prelievo arterioso "per vedere come respiri" mi hanno detto.. e andava tutto bene.. la respirazione era perfetta e mi dicevano che non c'era nulla di grave e che dovevo solo farmi passare la grande ansia.
ho ripetuto per la terza volta l'ECG e un pochino i battiti erano diminuiti e mi hanno detto di calmarmi e andare a casa e rilassarmi e di tornare se mi fosse mancato il respiro.
uscita dal pronto soccorso mi sono sentita meglio e oggi ho solo il braccio che mi fa male ma a questo punto penso proprio sia un dolore muscolare e come da consiglio del medico di turno ho preso un antidolorifico e vediamo come va..
resta il fatto che sono molto, troppo, preoccupata di avere qualcosa che non va al cuore e mi chiedo se nonostante la tachicardia, da agitazione, attraverso il cardiogramma é possibile individuare anomalie cardiache o se é il caso di correre a fare degli accertamenti piu approfonditi.
grazie
Risposta del medico
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Se al pronto soccorso non hanno ritenuto effettuare altri esami vuol dire che il quadro clinico non faceva pensare a patologie più gravi.