Bisogna premettere che non è possibile trarre delle conseguenze diagnostiche dalla lettura di un unico esame clinico al di fuori del contesto clinico che lo ha generato. Si può solo fare una interpretazione di quanto il radiologo riferisce nel suo referto. Da esso sembra si possa rilevare che sono presenti i segni di una malattia epatica cronica avanzata (v verosimilmente del tipo “cirrosi epatica”, in base al aftto che il fegato è di dimensioni aumentate (epatomegalia) e che sono presenti delle varici esofagee (ectasie venose varicose). Inoltre sonoevidenziati numerosi noduli nel fegato, le cui caratteristiche sembrano indicare che essi sono delle metastasi, cioè localizzazioni secondarie di un tumore che ha origine in una sede diversa dal fegato. Infine, a livello dello stomaco la TC rileva una zona anomala che deve essere ulteriormente investigata, in quanto potrebbe essere la sede della patologia primitiva.