Buongiorno, abito in provincia di Pisa e vorrei sapere a chi potermi rivolgere per avere maggiori informazioni, poichè ho avuto dei valori alterati delle aminotrasferesi. Vi avevo gia scritto l'anno scorso (ved. Codice domanda:HH/1C48351) dopo un mese di dieta strettssima (sono alto 1,68 m e dopo la dieta avevo perso 7 Kg e pesavo 66kg) tutti i valori erano pressochè rientrati tranne ALT a 42 ( livello di riferimento 5-40) ed eritrociti 5,63 e tutti i tipi di epatite negative..inseguito il mio medico di base mi disse che non mi dovevo preoccupare e che la mia alterazione era dovuta all'alimentazione e alla troppa attività fisica....Nel frattempo ho tipreso un po' di peso sono alto 1,68 m e pesavo 73 Kg ed il 21/11/06 ho rieseguito gli esami e ho nuovamente riscontrato livelli di transaminasi alterate AST 40 e ALT 87 il ferro 179 (liv. 53-167) eritrociti 5,82 (liv.4,34-5,60) colesterolo tot 156 (liv.160-240).Ho fatto un'ecografia ed ha evidenziato fegato con margini e dimensioni regolari ed ecostruttura finemente diffusamente disomogenea, steatosica, il resto tutto regolare(colecisti, vie biliari, pancreas e milza). Mi sono rimesso a dieta ed ora peso 65 Kg ed il 13/01/07 ho rieffettuato gli esami ed ho i seguenti valori alterati: eritrociti 5.71 le transaminasi AST 25 e ALT 40( quindi al livello massimo). Tutti gli altri valori nella norma compreso ferro, colesterolo e prove di funzionalità del fegato. Il mio medico dice che va tutto bene... Vorrei sapere come mi devo comportare: devo continuare la dieta? Da cosa dipendono queste laterazioni?Cosa posso fare?Sono molto ansioso... Grazie anticipatamente per la risposta.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Utile continuare la dieta. A Pisa può rivolgersi, presso l’Università, alla Gastroenterologia dove lavora la Professoressa Brunetto.