Attualmente si consiglia di sottoporsi a terapia antivirale con IFN/RBV anche tutti i soggetti portatori di infezione da HCV con valori normali di aminotransferasi, soprattutto, come nel suo caso, quando sia presente un genotipo 2, che risponde più favorevolmente alla terapia antivirale. Pertanto, anche in considerazione del fatto che abbia riscontrato un valore alterato di aminotransferasi, riteniamo indicato un ciclo di terapia antivirale seguito strettamente dallo specialista epatologo.