Buongiorno dottore,chiedo ancora una volta un suo

Caro Signore, la ringrazio io per la stima che mi dimostra. Il formicolio è sempre espressione di un disordine della sensorialità cosciente (cioè di quella che avvertiamo di noi stessi e del mondo esterno quando siamo svegli). In quanto tale è sicuramente un sintomo di interesse neurologico, però è anche vero che è un sintomo così frequente nella vita comune da meritare una certa cautela. In altri termini, allarmarsi per un formicolio sarebbe come pensare di avere una leptospirosi tutte le volte che abbiamo un rialzo febbrile... Allora, bisogna cominciare ad interpretare il sintomo: è costante? Si presenta sempre nella stessa zona del corpo? E' suscettibile di variazioni in relazione allo stato di veglia, o alle emozioni, o al fatto di "pensarci troppo"? Se in cuor suo pensa davvero di trovarsi di fronte ad un sintomo "inquetante", diventa necessario l'occhio del "terzo obiettivo", cioè del medico clinico (se è un neurologo è meglio, ma non è detto) che vada a cercare dei sintomi o segni associati. Per rispondere alla sua domanda diretta, "può un formicolio alle labbra essere sintomo di un problema neurologico?", la risposta è sì. Però la risposta è anche: "non sempre", "non necessariamente", "nel suo caso, no". Adesso spero che possa capirmi se alla fine la spingo a farsi fare una visita obiettiva da un bravo professionista. Saluti