1) Non ho specifica esperienza, ma non credo che conti il materiale di provenienza
– bovino o porcino – della protesi nel determinarne la prestazione dal punto di vista
emodinamico.
Credo che sia più importante come è fatta la protesi: le protesi “stentless” ( cioè con
una forma particolare ) sono attualmente preferite perche assicurano una più ampia
area di flusso transvalvolare.
2) Nei Pz con bioprotesi sono raccomandati 3 mesi di terapia anticoagulante orale
(TAO), dopo i quali – sempre secondo le linee guida dell’ America College of Chest
Physicians 2008 – la TAO può essere sospesa a condizione che non sussistano altre
indicazioni a tale terapia ( come fibrillazione atriale, severa disfunzione cardiaca
con ridotta portata, trombofilia, ecc),
Le stesse linee guida raccomandano di assumere aspirina 50 o 100 mg/die