La febbre è un indice aspecifico di infiammazione e potrebbe essere in relazione al tipo di intervento effettuato, anche dopo un mese. La tachicardia, se sinusale, potrebbe essere secondaria allo stato febbrile o in alternativa alla manipolazione del cuore durante l’intervento. Abbia fiducia nei medici che hanno effettuato l’intervento e che la hanno in cura e chieda loro consiglio.