Buongiorno. Ho 39 anni e da parecchi anni soffro di tachicardia parossistica sopraventricolare. Primi gli attacchi erano molto sporadici, mentre dopo la seconda gravidanza si sono intensificati. In tre casi, poichè non si risolvevano spontaneamente sono ricorsa alle cure del pronte soccorso, i quali in due casi, poichè ero in gravidanza, mi hanno trattato con il Krenosin, mentre in un'altro caso con l'isoptin.Ora da circa un anno mi hanno prescritto il
Verapamil (3 dosi da 80 mg al giorno) anche se assumo soprattutto la dose del mattino perchè mi sono accorta che il problema si presenta soprattutto al risveglio diciamo nelle prime 2 ore. Sottolineo che mi è stata diagnosticata una gastriche cronica e una piccola
Ernia iatale che curo con Gaviscon e
Antiacidi di ultima generazione. Volevo chiederle come mai il problema mi si presenta prevalentemente nelle prime ore del mattino (aggiungo che la mia pressione tende ad essere piuttosto bassa), se esistono altri farmaci oltre il verapamil che ho letto avere possibili effetti cancerogeni e se l'ablazione è consigliabile e che grado di successo ha. Un ultima cosa mi hanno detto che l'Ospedale di Lavagna Genova è specializzato per queste forme di tachicardia. Ringrazio anticipatemente e invio cordiali saluti