Il test CDT presenta, come quasi tutti i test, dei risultati cosiddetti Falsi positivi (come potrebbe essere il suo caso) e falsi negativi. Ciò può accadere in presenza di
alterazioni del bilancio del ferro. Soggetti con sovraccarico di ferro presentano livelli più bassi di CDT; soggetti con bassa sideremia presentano livelli di CDT più elevati;
la terapia suppletiva con ferro determina un decremento dei valori di CDT in pazienti
affetti da anemia sideropenica che non abusano di bevande alcoliche; alto BMI, elevata trigliceridemia e bassi livelli di colesterolo-HDL si associano ad una
ridotta sensibilità della risposta della CDT all’introito di alcol. Inoltre il test CDT non può essere utilizzato come marcatore di consumo alcolico nei pazienti con
epatopatia cronica in fase avanzata; in tali pazienti, infatti, i valori della CDT hanno un andamento parallelo al grado di insufficienza epatica. Per tale motivo, la CDT deve essere utilizzata con cautela nei pazienti con patologia epatica.