Strana storia…..comunque dal materiale disponibile si potrebbero ricavare dati relativi alla situazione recettoriale e l’HER2, che, combinati con il diametro della neoplasia alla mammografia, possono essere sufficienti per classificare il rischio e, quindi, fornire la indicazione più corretta per le terapie precauzionali. La RT è indicata in caso di intervento conservativo.