Buongiorno,mio marito nel corso dello scorso mese per tre settimane ha sofferto di malessere generale, stanchezza e febbre persistenze.IL medico curante ha quindi prescritto gli esami per individuare eventuale contagio da mononucleosi e citomegalovirus.E' risultata una pregressa infezione da mononucleosi e una recente (in corso) infezione da citomegalovirus.Di conseguenza ho eseguito anch'io le analisi per individuare quest'ultimo virus, ma sono risultata completamente negativa.Ora noi vorremo iniziare a cercare una gravidanza.Temo però il rischio di contrarre il virus proprio con l'inizio della gravidanza.Volevo capire come dovremo comportarci e quanto dovremo eventualmente attendere prima che non ci sia più un rischio concreto di contagio.
Risposta del medico
Conviene essere prudenti e attendere almeno tre mesi dalla guarigione clinica di suo marito. Anche Lei dovrebbe rifare il test per CMV prima di intraprendere un percordo di gravidanza.