Facendo i controlli ma soprattutto continuando con lo stile di vita corretto adottato si può evitare un nuovo episodio. L’infarto miocardico non è più sinonimo di “uomo finito” ma oggi le terapie e le conoscenze in tema di fattori di rischio possono restituire a una vita normale i pazienti affetti da malattie coronariche. Probabilmente se suo padre avesse seguito un ciclo di riabilitazione cardiologica, anche ambulatoriale, tante perplessità e dubbi sarebbero stati eliminati.