La scintigrafia evidenzia la presenza di una zona di necrosi miocardica (espressione del danno irreversibile causato dall’infarto acuto del 2005) e di una zona limitrofa di tessuto non necrotico (quindi vitale) ma con sofferenza ischemica da stress (ridotto arrivo di sangue e quindi ossigeno alle cellule muscolari cardiache). Ciò può essere determinato dal restringimento della coronaria a livello dello stent o di altra parte del vaso arterioso che provvede alla irrorazione della parte di muscolo ventricolare interessato