Si tratta di una alterazione aspecifica, che in genere , in una donna di circa
40 anni, non ha un significato patologico. Sottolineo però che la
interpretazione dell’ECG va fatta dal medico che vede la paziente ; è
superficiale dare giudizi solamente in base ad un esame senza inquadrare lo
stesso esame nel contesto clinico del singolo paziente.
Per intenderci un paziente con un “Elettrocardiogramma normale” può avere una
malattia cardiaca seria , mentre un paziente con alterazioni aspecifiche come
quelle citate probabilmente ha un cuore sano (ma questa è una diagnosi CLINICA
che deve essere fatta da un medico)