Buongiorno, ringraziando anticipatamente per la cortese attenzione, vorrei porre alla redazione una domanda relativa ad una videnda che recentemente mi ha visto protagonista.
Premetto che, nonostante ammetta di concedermi
Qualche mese orsono mi è stata ritirata la patente a causa dell'alta velocità e di un tasso alcoolico superiore al livello consentito.
Sono pienamente cosciente del fatto che il ritiro e le ragioni subordinate sono state al cento per cento legittime a livello legale e, aggiungerei, altresì a livello etico.
Nonostante le mie condizioni al momento del controllo da parte delle forze dell'ordine, con conseguente test alcoolemico, siano state dalla P.S. su verbale definite di persona "vigile ed orientata", il tasso alcoolemico era evidentemente alterato (1.97 al primo test e 1.45 al secondo) e so per certo che seppur mi sentissi e sembrassi completamente abile alla guida, i miei riflessi erano certamente alterati.
Come da norme vigenti, il riottenimento della patente dopo la sospensione di 15 gg., clementemente inflittami sia in sede giudiziale che in sede prefettizia grazie alle positive note relative al mio spirito collaborativo ed all'apparente stato di vigilanza riscontrato dagli organi di P.S., è stato ad ogni modo subordinato all'attestazione dell'idoneità psicofisica alla guida da conseguire presso la locale commisione ASL.
Gli esami che ho sostenuto hanno tuttavia presentato taluni valori alterati e la commissione non ha conseguentemente proceduto all'attestazione richiesta.
Grazie ad un informale colloquio con il medico Presidente di commissione, sono venuto a conoscenza del fatto che i parametri più importanti al fine del riottenimento della patente sono tre, dei quali riporto il range ed i miei valori:
P-ALCOOL = necessario: ASSENTE - mio valore: ASSENTE
TRANSFERRINA DESIALATA= necessario: minore di 2,6 - mio valore 1,9
GAMMA GT: necessario: minore di 49 - mio valore: 139
Come è possibile che tale parametro, peraltro ritenuto di grande importanza in funzione di questo genere di analisi, sia così esageratamente fuori dai renge nonostante tutti gli altri valori strettamente connessi al presunto abuso di alcool e di sostanze stupefacenti siano invece nella norma?
A quale tipo di
Terapia, e per quale durata, dovrei sottopormi per abbassare tale valore?
E' possibile che l'alto valore del parametro GAMMA GT nonostante la normalità degli altri due sia connesso ad una diversa patologia, ed in questo caso, come dimostrarlo al fine di riottenere la patente?
Ultima domanda. Mio padre è affetto dalla "sindrome di Gilbert", una non estremamente dannosa
Patologia epatica cronica, congenita ed in alcuni casi ereditaria. E' possibile che il parametro GAMMA GT alterato derivi da tale
Sindrome anche nel mio caso per un fattore, appunto, ereditario? E in tal caso, dimostrandolo tramite le adeguate analisi, sarebbe possibile sottoporre un documento alla commissione congiuntamente alle negative analisi alcoolemiche, al fine di indurre la commissione stessa ad accettare la domanda di restituzione della patente in quanto dimostrata la non sussistenza dello stato di intossicazione alcoolica?
Ringrazio anticipatamente per la gentile e disinteressata attenzione al mio caso e porgo cordiali saluti.
Davide Isola