La sindrome vaso-vagale è caratterizzata da una riduzione marcata della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca per uno squilibrio del sistema neurovegetativo. Quest’ultimo grossolanamente è quella parte del sistema nervoso che noi non controlliamo volontariamente, ma che regola automaticamente la risposta di vari organi come appunto il tono vascolare (influenzando così la pressione arteriosa: vasodilatazione ? riduzione della pressione, vasocostrizione ? aumento della pressione) e la frequenza cardiaca. Nella sindrome vaso-vagale si determina uno squilibrio tra le due componenti del sistema neurovegetativo che porta a importante riduzione della pressione arteriosa per vasodilatazione e della frequenza cardiaca che possono arrivare ad indurre degli svenimenti (sincopi).