Non fa sapere i motivi per cui ha eseguito la turbinotomia in radiofrequenza. Se si trattava di una sindrome di apnea nel sonno, è noto che è la sindrome di per sé ad essere associata ad un aumento pressorio, per cui la causa non sarebbe l’intervento, che pure dovrebbe migliorare l’ossigenazione polmonare e col tempo probabilmente ridurre la pressione. Ad ogni modo, poiché ritengo che comunque l’intervento sia stato necessario, non può fare altro che iniziare a trattare farmacologicamente la pressione, tenendo conto che circa la metà dei soggetti della sua età, ovviamente non operati, deve assumere un farmaco antiipertensivo. Non vi sono farmaci antiipertensivi specifici da impiegare nel Suo caso.