Complessivamente penso di no, ma visto che vive in un Continente che certo
abitualmente non offre dei presidi sanitari molto efficienti, eseguirei una
prova da sforzo per assicurarmi che non vi siano problemi coronarici.
Controllare nel frattempo anche i fattori di rischio per cardiopatia ischemica
(quadro lipidico, glicemia, valori della pressione arteriosa).