La vita media dei by pass (specie di quelli venosi) è effettivamente di circa 10 anni, ma questo è appunto un valore “medio” con tempi di durata anche molto inferiori e superiori. Ciò che guida la necessità di un reintervento non è la data in cui è stato fatto il primo by pass, ma la situazione clinica del paziente. Credo quindi che dopo 10 anni valga la pena di eseguire un controllo cardiologico e fare un test da sforzo per valutare così obiettivamente se vi sono problemi clinici che possano richiedere più approfonditi controlli o se la situazione è stabile e meriti solo di essere ricontrollata nel tempo.