Se l’esame è indicato non esistono tempi di attesa. Tenga però presente che una coronarografia comporta l’esposizione ad una quantità di radiazioni ionizzanti corrispondenti a centinaia di radiografie del torace e che i mezzi di contrasto utilizzati possono essere in alcuni casi nocivi per il rene. E’ evidente che queste problematiche sarebbero superate nel momento in cui, per l’appunto, i Suoi cardiologi ritenessero indicata la ripetizione dell’esame, bilanciando i suddetti rischi coi benefici attesi.