Mia madre (67 anni) soffre da anni di ipertensione. Premetto subito che non vi sono problemi cardiaci gravi, fatti diversi esami compresa ecografia cardiaca e risultata solo una ipertrofia. Lo scorso anno ha dovuto affrontare cure chemioterapiche (terminate però ad aprile 2007) preventive dopo asportazione riuscita di un tumore al colon, cure che le hanno destabilizzato tra le molte cose anche la pressione, per cui la cura precedente antiipertensiva non è risultata più efficace. Ultimamente sta prendendo PROCAPTAN 5 mg al mattino più LOBIVON 10 mg pomeriggio (ore 15.00), ma accusa nel pomeriggio, non tutti i giorni ma a giorni quasi alterni, innalzamenti della pressione fino a 180/100. Sospetta che il PROCAPTAN causi difficoltà di respiro e forte irrequietezza, agitazione interna. A complicare il quadro il fatto che mia madre è già di per sé persona ipersensibile/emotiva, ancora di più dopo la chemioterapia, per cui assume giornalmente BROMAZEPAM. Il medico ha sospettato anche una inefficacia/inadeguatezza del BROMAZEPAM, per cui gliel'ha tolto e sostituito da un paio di giorni con XANAX: mia madre si dice più rilassata con XANAX ma persistono i problemi di difficoltà di respiro/agitazione, per cui continua a sospettare del PROCAPTAN. Inoltre: da quando fatta chemioterapia ha problemi digestivi, difficoltà di svuotamento dello stomaco e antrite cronica come risultato da recente gastroscopia fatta circa tre-quattro mesi fa. Fatta cura con PEPTAZOL 40 mg + PERIDON, miglioramento solo parziale, e la cura è stata sospesa adesso perché ad esami del sangue sono risultati alti i valori di GOT e GPT. I problemi digestivi (eruttazioni continue, senso di pesantezza) accompagnano sempre i rialzi pressori del pomeriggio. E' la digestione a causare i rialzi pressori o viceversa? E' il PROCAPTAN il problema del malessere accusato nelle ore pomeridiane o è piuttosto lo stomaco? O l'abbinamento PROCAPTAN/LOBIVON? O è soltanto un problema a livello neurologico che risente ancora delle cure chemioterapiche passate? Adesso il medico ha consigliato di togliere PROCAPTAN e prendere NORVASC, mantenendo il LOBIVON, dice che il NORVASC provoca solo un rossore in viso per qualche giorno poi va via. Cosa ne pensa?
Grazie
Marcello Campiotti - LODI
Risposta del medico
Paginemediche
Penso che il tentativo sia opportuno: tenga presente che i calcio antagonisti oltre al rossore possono determinare la comparsa di edemi declivi.