Mia moglie ha effettuato un ago aspirato, la risposta del patologo: Descrizione microscopica: Nodulo sinistro Il quadro citologico è caratterizzato da una elevata cellularità costituita da numerosi tireociti raccolti in gruppi monostratificati in uno sfondo con numerose cellule giganti da corpo estraneo Le cellule sono affollate con sovrapposizione nucleare. I nuclei appaiono di aspetto vescicoloso e di forma alterata, con frequenti solchi cromatinici. Si notano ampi citoplasmi e si osservano numerosi inclusi nucleari (pseudonucleoli), anche con immagini multiple (soap-bubble). Il reperto, nel complesso orienta per un carcinoma della tiroide, di tipo papillare non necessariamente nella sua forma classica. Penso che "il reperto nel complesso orienta..." non può essere il risultato di un'analisi come l'ago aspirato che deve essere chiaro ed indicativo per il prosieguo dell'attività medica. Sbaglio?
Esiste una classificazione, denominata TIR, che comunque precisa meglio il rischio UN agoaspirato del genere, comunque, indica ad intervento di tiroidectomia totale Se preferisce potrebbe ripeterlo in altra struttura ma il referto mi sembra comunque esaustivo.