Carissimo Dottore,
sono una donna di 45 anni che il 5 febbraio 2008 dopo uno sforzo notevole (ho sostituito un pneumatico dell'auto) ho avuto un attacco di lipotimia senza emicrania e dopo 30 minuti ho perso la forza nel braccio destro. ho assunto Nimotop per 30 giorni con successvi attacchi di aura, senza emicrania. Tac e Risonanza con mezzo di contrasto alla testa Negative.Ho fatto doppler transcranico positivo (3 bolle in normale e 10 in Valsalva) ho fatto transesofageo negativo. Il mio cardiologo per scongiurare un forame pervio mi ha consigliato di fare un catererismo cardiaco (fatto il 7 maggio 2008) Negativo. Da circa 2 mesi assumo Cardioaspirin 100 mg e non ho avuto più aure, ma riscontro ematomi negli arti inferiori. Cosa mi consiglia di fare?
Distinti saluti
Risposta del medico
Paginemediche
Se la diagnosi eseguita dal Neurologo è TIA la cardioaspirina andrebbe assunta per prevenzione secondaria. Vi sono dati recenti secondo i quali la terapia antiaggregante potrebbe essere favorevole nell’emicrania con aurea.
Cordialità