Caro dottore, frequento il terzo anno di medicina, le scrivo perchè sono molto preoccupata. Mia madre ha 47 anni, non è in sovrappeso, non è diabetica, il colesterolo è normale, non fuma, non beve alcolici (solo adesso abbiamo scoperto che è ipertesa). Tre settimane fa ha avuto una angina instabile o infarto miocardico acuto non Q, è stata sottoposta ad angioplastica con impianto di 2 stent medicati perchè aveva la coronaria principale occlusa al 90% nel tratto prossimale e 75% nel tratto medio. La cosa che mi sconvolge è che è stata asintomatica fino a 2 settimane prima dell'accaduto, accusava dolori al petto, astenia,
Dispnea da sforzo: il medico parlò di attacchi di panico. Nonostante siano passate tre settimane mia madre accusa una
Astenia progressiva (ho insistito perchè faccia un ECG sotto
Stress dopo 4 settimane dall'intervento e non dopo 3 mesi come avevano suggerito in ospedale), mi preoccupa il fatto che quando è stanca dopo uno sforzo (molto blando), ha dolore al collo (le succedeva anche prima dell'IMAnon Q), si tocca chiaramente a sx, a livello del margine superiore della tiroide e a volte, a sx della fossetta giugulare. Spero possa perdonare la mia domanda se frutto di ignoranza ma ricordo dall'anatomia che a quei livelli vi sono le biforcazioni di carotide esterna e interna e carotide comune e succlavia. E' un'idea balzana quella di richiedere un ecocolordoppler?