Caro dottore, sembra di vivere un incubo. al mio babbo nell'ottobre 2004 in sede di normali controlli gli è stata diagnosticata un'apertura della
Aorta toracica di 5cm nn sapendo se fosse una cosa congenita, gli è stato fatto ripetere il tutto ad aprile 2005 e l'apertura a soli 6 mesi di distanza è aumentata di 2mm. Il cardiochirugo dott. Di Benedetto di Salerno gli ha consigliato l'operazione e il ricovero è datato 8 giugno 2005. Dall'alto della mia ignoranza in materia, volevo sapere da Lei se è il caso di aspettare tanto tempo o ooperare subito. Poi quali potrebbero essere le conseguenze? Che sopravvivenza può avere una persona che ha subito tale operazione? Cosa non potrà più fare? Tenga presente che mio padre è una persona superattiva e soffre tanto e come tutti noi per quello che gli sta capitando! La prego di dirmi tutto sinceramente perchè voglio poter essere a conoscenza di tutto positivo e negativo! La ringrazio di vero "cuore"!