caro dottore. sono un infermiere e nella mia carriera mi è capitato di pungermi 2 volte con soggetti che poi ho potuto constatare fossero esenti da virus e un ultima volta circa 7, 8 mesi fa mi sono macchiato 3 dita della mano con sangue hcv positivo, ma solo macchiato e subito lavato abbondantemente e su cute esente da lesioni. ho fatto il test per l'hiv e l'hcv il giorno dopo la contaminazione e sono risultato negativo, sarei dovuto tornare a ripeterlo dopo 6 mesi ma sono bloccato da una forte paura (psicosi??) e ancora non sono andato? lei che dice la mia paura è giustificata? se un paio di volte mi si sono gonfiati dei linfonodi al collo che sono stati valutati ecograficamente come linfonodi reattivi in presenza di modesti problemi dentari di tipo infiammatorio, bè questi possono essere un segnale di un possibile contagio hcv? grazie.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
La sua paura è comprensibile ma non giustificata, in quanto esistono numerose accortenze che rendono più sicuro il suo lavoro in termini di contagio di malattie virali epatiche.