Buonasera, ho 20 anni e da sempre riscontro un problema di cattivo odore intimo: sto molto attento all'igiene e mi lavo quotidianamente, ma a fine giornata il mio pene sviluppa un cattivo odore dovuto secondo me a piccoli ristagni di urina e/o di sudore. In particolare, l'odore sembra provenire dal bordo/esrtremità inferiore del glande in quanto quest'area rimane solitamente più umida delle altre. Aggiungo che non ho ancora avuto rapporti e che non penso si tratti di una infezione, in quanto non ci sono delle secrezioni nè irritazioni o arrossamenti. E' possibile che il problema dipenda dal prepuzio? Il mio glande è coperto per intero dal prepuzio quando il pene è a riposo e quasi del tutto quando è in erezione, anche se posso scoprirlo facilmente fino in fondo in entrambi i casi. La circoncisione potrebbe essere utile per risolvere definitivamente il problema? Noto che infatti che mantenendo il glande scoperto il cattivo odore sparisce dopo poco tempo, in quanto vengono meno l'umidità e i piccoli ristagni da cui si sviluppa. Grazie in anticipo per l'attenzione.
E' esperienza abbastanza comune degli specialisti che questi casi in cui il cattivo odore non si accompagna ad alcuna altra alterazione in ambito urogenitale sia paradossalmente dovuto ad una igiene locale ossessiva, in particolare utilizzando detergenti aggressivi. Questi, più che eliminare i batteri che colonizzano la pelle dell'area genitale, li selezionano, permettendo un aumento relativo di batteri che a contatto con la pelle sviluppano un odore sgradevole. Da questo il rilievo abbastanza sorprendente ch più ci si lava e più il cattivo odore si sente. Provi ad utilizzare solo acqua per qualche tempo (stia sereno che l'igiene non ne adrà a patire) e veda un po' come evolvono le cose.