Salve, ho sofferto di attacchi di epilessia a causa di un cavernoma che il 6 giugno 2018 mi hanno per fortuna asportato. Da quel giorno non ho più avuto attacchi. Ho fatto di recente x i dovuti controlli una Rm con contrasto questo L esito: esito di accesso chirurgico Per via craniotomica frontale sinistra ove la nota formazione precedente segnala appare di dimensioni ridotte e presenta maggiore contenuto a segnale simil liquorale con margini più sfumati e cercine ipo inteso nella sequenza T2 ed FFE pesante come per componenti EMOSIDERNICHE Sovrapponibile alla formazione angiomatosa al Controlato; Diverse puntiformi lesioni di verosimile analogo significato sia apprezzano nella sola sequenza T2 FFE nel restante ambito parenchimale encefalico le maggiori rispettivamente sede parietale sinistra e PONTINA. Non evidenti significative impregnazioni delle parenchima encefalico dopo MDC. Invariati i restanti reperti Ps non ho mai preso farmaci ne prima né dopo L operazione
a parte che manca un quesito ma comunque il cavernoma potrebbe far parte di una situazione di "angiomatosi" certamente una paziente con precedenti e con studi di follow.up di Rm di questo tipo avrà nel neuroradiologo e neurochirurgo gli specialisti di riferimento. il cavernoma può essere epilettogeno e a volte la sua asportazione può rappresentare un trattamento risolutivo: sul non aver mai fatto terapie mediche inutile ora esprimersi, nel prosieguo credo che il miglior monitoraggio sia clinico, cioè ripetersi o no di eventi, eventualmente con supporto di elettroencefalogramma, sulla base di tale andamento si potrà giudicare l'utilità o meno di terapia