Per ipertensione è da intendere l’aumento dei valori pressori del sangue al di sopra dei valori normali, potremmo semplicemente dire senza parlare di numeri e livelli, ma introducendo l’importanza del controllo dei valori patologici, sempre nell’ambito di una valutazione più globale, che essa rappresenta quei livelli di pressione in cui una terapia dà maggiori vantaggi rispetto alla scelta di non trattare. Per la seconda sua domanda non è assolutamente vero che l’ipertensione si manifesta all’improvviso, subdolamente ed in modo asintomatico il più delle volte è presente nell’uomo e tende nel tempo ad aumentare lentamente, tanto da meritare il titolo di “killer silente”, spesso infatti, il rilievo di valori patologici è occasionale. Quando ci si riferisce alla rapidità di salita spesso si deve intendere quelle condizioni, anche drammatiche, che sono le crisi ipertensive, vere urgenze mediche caratterizzate da bruschi, esagerati e rapidi aumenti della pressione arteriosa.