La sindrome di Gilbert è una iperbilirubinemia a prevalente componente indiretta (o non coniugata), di origine cosituzionale, del tutto benigna, dovuta a cause non del tutto note ma legate a minore affinità da parte di alcuni recettori epatici collegati allo smaltimento della bilirubina. Essa non è una malattia, non richiede terapi né controlli clinici. La microcitemia od anemia mediterranea è una malattie ematologica che comporta un particolare tipo di anemia congenita (ossia l'individuo nasce già con questa malattia), dovuta ad una alterazione genetica per cui l'emoglobina (i "mattoni" con cui sono costruiti i globuli rossi) è alterata. Vi sono vari tipi di microcitemia, ma quella più frequente in Italia è la beta-talassemia detta anche anemia mediterranea. L’aumento della distruzione dei globuli rossi, che contengono la proteina emoglobina, comporta un eccesso di composti derivati dall’emoglobina nel sangue, tra cui la bilirubina. Pertanto i soggetti con microcitemia tendono a davere dei livelli più elevati di bilirubinemia, soprattutto quella indiretta, cioè non coniugata, allo stesso modo dei soggetti con sindrome di Gilbert.