Le procedure di constatazione del decesso sono per tutto simili a quelle di una persona senza pacemaker. Se il decesso avviene in Ospedale verrà eseguito il tracciato elettrocardiografico per 20’ che dimostrerà l’attività dello stimolatore non seguita da attivazione miocardica. Lo stimolatore non deve essere rimosso, se non per motivi medico-legali in corso di esame autoptico.