Il quesito non è di tipo neurologico, ma di tipo epidemiologico. Solo chi ha dati certi sull'andamento delle malattie nella popolazione può dare risposte ai quesiti posti. In particolare se sia vero che la frequenza dei tumori sia in aumento e in quali fasce di età. Esistono in molte parti d'Italia accurati registri dei tumori e chi se ne occupa può dare risposte razionali. Prof. Carlo Gandolfo - Neurologo.