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Esperto Risponde

Chiarimento su diagnostica di calcificazioni spalla sinistra e risonanza.

Buongiorno, intanto Vi ringrazio per l'attenzione. Ho 37 anni e da circa un mese, sto cercando di capire cosa abbia alla mia spalla sx. Ho cominciato ad avere dolore alla spalla circa un mese fa, sempre piu' acuto, che ha limitato i movimenti del braccio. A circa una settimana dalla comparsa, il dolore è divenuto così forte da recarmi al pronto soccorso. Premetto che non ho avuto nessun trauma, ma spesso mi capita di sollevare pesi (massimo una quindicina di kg) a causa del mio lavoro. Al pronto soccorso mi hanno effettuato una lastra dalla quale si è evidenziato: Non alterazioni morfostrutturali, focali di significato attuale con rapporti articolari conservati, grossolane calcificazioni che si proiettano in corrispondenza del trochite omerale. Da qui, sotto consiglio dell'ortopedico ho eseguito una ecografia che ha confermato la presenza delle calcificazioni. L'ortopedico mi ha cosi' prescritto antinfiammatorio dycloreum 150 per circa una settimana, consigliandomi di fare una risonanza magnetica. Dopo il ciclo di antinfiammatorio, ho ripreso la mobilità e il dolore è presente solo durante l'esecuzione di certi movimenti, ma la situazione è molto migliorata. Dalla risonanza magnetica però è emerso questo: Intenso edema a carico di testa e collo omerale, con presenza di immagine suggestiva per piccolo distacco osseo al livello del trochite; utile correlazione con l'anamnesi (trauma?) e approfondimento con altra metodica (TC). Regolare l'articolazione acromion-claveare. il tendine del muscolo sovraspinato appare modicamente disomogeneo in sede inserzionale e preinserzionale come per iniziale tebndinosi, con presenza di sottile fissurazione a livello d'inserzione. iniziale entesopatia del tendine sottoscapolare. Nei limiti il tendine sottospinato. Nei limiti il trofismo dei corrispondenti ventri muscolari. Non significativa distensione fluida della guaina del tendine del capo lungo del bicipite che è in sede. Non significativo versamento articolare. Alla vista di questa risonanza, l'ortopedico mi ha prescritto una tac senza contrasto alla spalla, per approfondimento, nonostante mi abbia scritto "Si richiede tac testa omerale sx, per presenza di area verosimilmente di natura vascolare, trochite omerale a sinistra. Questa cosa mi ha molto preoccupato non avendo capito cosa vuole andare a ricercare e ho subito pensato a qualcosa di brutto. Chiedo gentilmente se mi puo' fare chiarezza in merito, perchè ad oggi non ci sto capendo molto. Chiedo scusa per la spiegazione lunga e Vi ringrazio per il tempo che vorrete dedicare. Grazie, buona giornata.
Risposta del medico
Dr. Giuseppe Colì
Dr. Giuseppe Colì
Specialista in Ortopedia e traumatologia
Gentile utente, penso che non debba assolutamente temere qualcosa di brutto. La TAC è un indagine che studia l'osso e fornirà maggiori ragguagli circa quel "piccolo distacco osseo al livello del trochite". Per quanto riguarda invece quel "Intenso edema a carico di testa e collo omerale", l'esame più appropriato è la RMN che ha già eseguito. Una volta fatta la TAC, ritengo che il collega provvederà a prescriverle terapia medica osteotrofica e fisioterapia che agevoli la risoluzione dell'edema. Cordialità
Risposto il: 08 Ottobre 2019