Normalmente il cambiare bruscamente posizione, da sdraiato ad eretto, porta ad un abbassamento della pressione arteriosa che per lo più viene rapidamente compensato da una serie di meccanismi neurovegetativi che impediscono la comparsa dei sintomi che Lei riferisce.
Penso quindi che effettivamente si tratti di un problema di questo genere, forse accresciuto da sintomi di ansia al momento. Attenzione quindi nel cambiare posizione, prima sedersi e poi alzarsi dopo qualche secondo. Nel caso persistano i sintomi l’equilibrio neurovegetativo può essere meglio studiato in reparti di cardiologia (ambulatoriamente).
Infine, non sta assumendo farmaci che tendono a ridurre la pressione arteriosa e che potrebbero aggravare tale sintomatologia riflessa?