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Esperto Risponde

cirrosi epatica e trapianto epatico

Caro dottore , a mia mamma è stata diagnosticata una cirrosi di origine sconosciuta , tutto andava bene fino allo scorso anno ,verso febbraio 08 è comparsa l'ascite dopo vari esami prersso una struttura sanitaria in forma di ricovero ci è stato comunicato che non era ancora il caso di iniziare un bilancio e metterla in lista , allo stato attuale mia mamma man mano che passa il tempo peggiora , si sente affaticata nonb riesce a camminare in modo autonomo e dagli esami si nota una notevole riduzione delle piastrine. Come dobbiamo fare la risposta è sempre la stessa che non e ancore il caso di iniziare una procedura per il trapianto . Chiedo a voi e alla vostra cortese attenzione se potete darci una mano ed indirizzarci sul da farsi. distinti saluti
Risposta del medico
Dr. Massimo De Luca
Dr. Massimo De Luca
Specialista in Gastroenterologia
E' necessario che ci siano tutte le condizioni tali da giustuificare il rischio che comporta il trapianto di fegato. _Se le condizioni cliniche epatiche sono ancora discrete non si ritiene opportuno di inserire il paziente in lista di attesa per trapianto di fegato. Questo sembra essere il caso che lei riporta.
Risposto il: 19 Gennaio 2009