Lei ha ragione, le cisti di Tarlov non sono delle neoplasie bensì delle alterazioni di sviluppo che coinvolgono i rivestimenti meningei, per cui rientrano nella categoria degli amartomi e in particolare si collocano tra le cisti aracnoido-spinali.
Viene da solo che i trattamenti oncologici non trovano alcuna motivazione. Il fatto che una malattia possa essere maligna non vuol dire che sia una neoplasia, d'altra parte spesso si definiscono benigne alcune alterazioni non oncologiche ma che hanno la forma del tumore, come appunto le cisti.