Buonasera, comincio dal principio. L'anno precedente ho fatto dieta proteica per 5/6 mesi, perdita di 14 kg circa e analisi sempre perfette. A dicembre ho un ciclo anticipato e quindi decido di consultare un ginecologo che scova una cisti ovarica e che quindi decide di prescrivere pillola anticoncezionale per 3 mesi. Al secondo mese devo sospenderla perchè la pillola mi ha causato una gran colite alternanza di diarrea a stipsi, dolori e tanta insonnia! Al 3 marzo decido di consultare un medico che effettua intolleranze con macchinario e.a.v. e prescrive omeopatia. La colite continua e quindi il medico di famiglia decide di farmi fare analisi del sangue per celiachia, morbo di chron e calprotectina (20/03/2018). Tutto negativo. Negli stessi giorni ho uno strano prurito alla vagina che riconduco a candida (di cui ho sofferto molto in passato) e quindi decido di eliminare carboidrati e zuccheri dalla dieta (ho mantenuto solo le verdure) e di effettuare un ciclo di idrocoloterapia effettuato da un medico gastroenterologo. Purtroppo la dieta senza carboidrati e fibre mi causava ancora più problemi all'intestino (cosa di cui non ne avevo mai sofferto l'anno precedente). Ho perso altri 15 kg. in poco tempo purtroppo.
A distanza di 2 mesi la candida non cessava e così mi riaffido al ginecologo che afferma io avessi una semplice vulvite. Reintroduco quindi i carboidrati e pare che la situazione migliori anche se ciò che rimaneva in tutto questo era il sonno disturbato. A fine luglio noto una strana perdita di capelli e quindi essendo donatrice AVIS mi reco da loro che mi fanno esame emoglobina (perfetto). A fine agosto ho uno strano prurito in tutto il corpo, senza segni evidenti, e il medico di famiglia decide di farmi fare ecografia addominale completa. Scopro di avere un calcolo alla colecisti di 2,5 cm. e al centro di cui proprio non sapevo l'esistenza. Me ne faccio una ragione e cerco di mangiare il più possibile senza grassi animali. Al 10/09 mi taglio con affettatrice durante il lavoro e quindi al p.s. mi danno punti e Augmentin per 6 gg. Al sesto e ultimo giorno l'inferno.... diarrea che mai più mi è cessata fino ad oggi 13/11. Nel frattempo ho consultato medico gastroenterologo che parla di disbiosi causata da Augmentin e prescrive Normix, 2 dopo pranzo e 2 dopo cena per 8 gg. Ma la diarrea rimane. Al che prenoto immediatamente colonscopia 25/10 per verificare cosa ci sia... mal riuscita perchè non riuscendo a sopportare il dolore dell'esame lo hanno dovuto sospendere a metà con esito colopatia spastica per il tratto esaminato, ma nulla di che. Riprenoto l'esame l'8/11 in sedazione profonda e da questo esce che non ho nessuna lesione e nulla di strano.
A questo punto mi chiedo cosa abbia...
Il normix era da prescrivere per più tempo? Forse una recidiva da SIBO? È il calcolo che mi causa questi problemi intestinali? Non so più dove aggrapparmi. Grazie a chi mi risponderà.
Risposta del medico
Dr. Marcello Picchio
Specialista inChirurgia generale e Gastroenterologia
Se ha fatto anche un'esame colturale e parassitologico delle feci, si potrebbe pensare a una sindrome da intestino irritabile e trattare il sintomo diarrea con antidiarroici.