Buonasera, scrivo per mio padre classe 1934 gastrectomizzato nel 2012 per cancro t3 n1 g3 ;dal 2015 ha valori lievemente alterati delle transaminasi e dei marcatori Cea e ca19.9 con fare altalenante e giudicati dall 'oncologa non rilevanti ,riporto le ultime: ast 40 alt 44 f.a. 139 Cea 4.4 ca 19.9 39.3 (migliorati di qualche punto dal prelievo precedente) . Il referto Tac : "Non lesioni sospette a carico degli organi parenchimatosi addominali in particolare fegato esente da lesioni focali. involuzione fibroadiposa del pancreas. Ectasia del coledoco . Non adenopatie ne versamento libero in addome".
Gli esami ecografici rilevano da tre anni microlitiasi plurime alla colecisti che gli esami tc non hanno mai visto; Premetto che ha sempre avuto le ggt basse l'ultima era a 21 , ha avuto molti anni fa un' embolia polmonare e soffre di bronchite cronica senza assumere farmaci . Mi domando perché il coledoco è dilatato e le ggt risultano basse ,può essere un principio di infiltrazione? Chiedo il vostro prezioso parere in attesa della visita oncologica della prossima settimana .
Grazie
Per studiare meglio le vie biliari, e anche il collocò, sarebbe opportuno eseguire una Colangio-risonanza. Questa e' in grado di valutare anche minuti calcoli nella parte finale del collocò che potrebbero dare questa lieve dilatazione. Inoltre studia anche i dotti pancreatica. Le direi che la tac e' referente essenzialmente negativa. Le consiglio di eseguire l'esame è di andare da uno specialista. Cordiali saluti.