Salve, ho 26 anni, a seguito di sintomi gastrointestinali come: gonfiore, meteorismo, crampi al colon discendente, dolori in fossa iliaca sinistra e diarrea, ho eseguito analisi del sangue e delle feci. Le analisi del sangue comprese di marcatori flogistici erano nella norma, all’esame delle feci invece “calpropectina a 60 con limite 15”
Ho eseguito la colonscopia che ha rilevato una colite aspecifica confermata dalle biopsie :”A - Mucosa colica con cripte prive di alterazioni architetturali e corredo di Goblet cells conservato. La lamina propria è lievemente edematosa, mostra sparso infiltrato infiammatorio linfo-plasmacellulare non aggressivo sulle strutture ghiandolari. Mucosa colica con note di flogosi cronica aspecifica della lamina propria.“
Ho eseguito poi una terapia con integratore dopo pranzo e cena per 30 gg. Non ho avuto più sintomi ma una volta interrotta dopo solo due giorni tutto è tornato come prima.
Ps. Non posso prendere mesalazina perché ho avuto reazioni allergiche.
Il mio gastroenterologo ha detto di fare nuovamente terapia con integratori per un altro mese ma ho il timore che non sia risolutivo.
Il quadro infiammatorio colico è suscettibile a fattori di stress e alimentazione, perciò bisogna tenere questi fattori sotto controllo, può proseguire con l'integratore ancora e rivalutazione gastroenterologica se non migliora per eventuale approfondimento diagnostico e terapeutico.