Gentile signore,
non ho la possibilità di avere un quadro dettagliato della sua condizione, se non il fatto che soffre da ben 26 di uno stato di salute che lei stesso ha definito da incubo.
Io credo necessario un esame più approfondito da parte di un internista che chiarisca meglio anche il senso delle sue "crisi vaso vagali". Chi come me non è medico, deve a questo punto astenersi da altre considerazioni che sono di pertinenza della medicina.
Posso solo dire, usando il buon senso di un normale padre di famiglia, che vale la pena chiarire il quadro clinico. Allo stesso tempo le assicuro che non mi sento affatto preoccupato; curioso si.
Da psicologo psicoterapeuta posso rispondere con maggiore convinzione alla sua domanda come posso eliminare 26 anni di paura.
Non credo si possano cancellare le esperienze pregresse, soprattutto quando sono molto dolorose, con un colpo di spugna o di cancellino. E' però possibile dare un senso a tutta quella sofferenza per recuperare la sua storia, che sicuramente è stata intessuta anche da vicende positive, da incontri, da sguardi e atteggiamenti di simpatia e affetto. Occorrerebbe fare in modo da chiedersi: Che cosa c'è di buono in tutto quello che ho passato e che vorrei eliminare?
Credo sia utile a questo punto l'aiuto di un professionista esperto che l'accompagni su questo cammino di riscoperta di se per storicizzare ciò che non può essere eliminato, recuperare gli elementi migliori della sua vita, ri-strutturare il suo percorso di crescita e la sua progettualità.
La saluto con molta cordialità