In primo luogo è necessario conoscere qual è la causa che ne ha determinato l’incremento. Solo dopo che si è riconosciuta la causa si può intervenire agendo cercando di eliminare o contrastare la causa stessa. Ad esempio, nel caso di una infezione virale che causa danno epatico, che si manifesta con aumento dei valori di aminotransferasi, si cerca di normalizzare queste ultime eliminando l’infezione mediante terapia antivirale.