Nonostante la malattia sia la stessa l'approccio è diverso. Una cosa sono i condilomi del canale anale, il protocollo del protcologo è corretto. Quando sono anche esterni vengono asportati con diversi metodi, laser crioterapia, diatermo coagulazione e poi si usa un chemioterapico in crema per eradicare quelli non visibili e cercare di sopprimere le recidive. Quindi i protocolli vanno eseguiti entrambi. Per quanto riguarda l'uomo si deve recare in centro di dermatologia per un controllo con acido acetico ed eventuale colposcopia. Ovviamente rapporti protetti tenendo presente che il virus nel 20% dei casi attraversa il profilattico. Per cui si consiglia astensione fino a guarigione clinica e poi controlli ogni 6 mesi e dopo la guarigione profilattico fino a che non si è appurato che non c'è più la patologia. Cordiali saluti