Gentile dottore, sono il padre di un ragazzo di 16 anni, che da diversi giorni ha dei sintomi, descritti come una sensazione di pressione all’interno del cervello con sensazione di debolezza della parte sinistra e continue sensazioni di mancamento con "pulsazioni". Una settimana fa è svenuto e lo abbiamo portato al pronto soccorso, dopo i soliti esami del sangue hanno dato diagnosi:”sincope vasovagale” e ci hanno detto di fare degli esami specifici, ma che comunque non era niente di grave.
Appunto in questi giorni i sintomi stanno peggiorando, ha delle crisi, dice che gli si offusca il cervello e in quel momento non capisce dov’è ed ha una continua sensazione di ovattamento e stanchezza persistente.
Ma lo stato iniziale di malessere è iniziato a settembre 2015 quando frequentava una palestra, iniziando attività in sala pesi blanda. Dopo qualche tempo avverte debolezza (come se avesse influenza) e dopo pochi minuti di tapis roulant vedeva offuscato. Le cose sono precipitate fino a che da inizio di agosto 2016, periodo in cui è stato ricoverato presso un reparto di endocrinologia per sospetto morbo di cushing (presentava striature braccio), ha effettuato numerosi esami del sangue, tac e risonanza magnetica dell’ipofisi di cui per fortuna non è risultato niente. Vista la situazione secondo il suo parere c’è la necessita di effettuare altri esami specifici per escludere altre patologie correlate soprattutto ai sintomi comparsi recentemente? ringrazio in anticipo
Caro Signore, capisco la sua ansia per i sintomi di suo figlio. È chiaro che senza visitare la persona non ho possibilità di aiutarla. Posso solo darle un consiglio che è quello di rivolgersi ad un Medico Internista per una valutazione completa di suo figlio. Faccio comunque una considerazione, il malessere è iniziato quasi due anni fa, gli esami di laboratorio e l'imaging sono NEGATIVI. Quindi ribadisco che è necessario che suo figlio sia seguito da un Medico e forse anche aiutato. Auguri Cordiali saluti