Gent.mo Dottore,Ho 23 anni e il motivo per cui Le scrivo ritengo sia una ragade anale: fin da piccola nei momenti in cui faticavo ad andare di corpo, e solo in quei momenti, in caso di sforzo mi capitava di avere leggere perdite di sangue (senza mai altri disturbi se non leggeri fastidi nel mentre e dopo e con sangue sempre di colore rosso vivo); mi sono accorta che questo spesso accade quando sono in vacanza e quando per un motivo o per un altro cambio alimentazione e poichè in un paio di episodi mi sono un po' spaventata ne ho parlato con il mio ginecologo che mi ha rassicurato dicendo di tenere sotto controllo la situazione ma che se il problema era solo saltuario e si verificava solo in quelle poche circostanze non c'era di che preoccuparsi; nel caso in cui fosse invece diventata una cosa più frequente e continuativa era invece il caso di fare un controllo più approfondito. La situazione in realtà non è peggiorata, e anzi controllando l'alimentazione ho avuto anche dei miglioramenti, ma il motivo per cui Le scrivo è che sono un po' spaventata poichè ieri ho avuto difficoltà ad andare di corpo ma senza alcuna perdita di sangue mentre oggi, che non ho avuto alcuna difficoltà, ho trovato tracce di sangue e ho avuto lievi fastidi dopo. Quello che Le chiedo è se è possibile che magari ci sia stata una "lacerazione" e che anche solo un movimento particolare, possa in qualche modo aver causato la riapertura della ferita. In attesa di una Sua risposta La ringrazio per la Sua disponibilità.Sara
Attui una dieta ricca di acqua,frutta e verdura,se pero' i suoi disturbi persistono (turbe dell'alvo,rettorragia) è necesario eseguire una visita specialistica colonproctologica.