Consiste nel fatto che le iniettano una sostanza che emette piccole quantità di radiazioni che vengono captate dalla TAC: la TAC "dipinge" sulla lastra il passaggio del sangue disegnando la forma delle arterie attraversate. Il rischio da radiazioni è molto più basso di quello che si corre abitando vicino ai ripetitori di un'emittente radiotelevisiva. La sostanza iniettata in alcuni soggetti predisposti può comportare delle complicazioni più o meno gravi: con le analisi del sangue si riesce ad escludere al 99% l'esistenza di questi rischi (ci sono casi imprevedibili legati all'esistenza di particolari allergie, ma sono molto rari e questo è un rischio che si corre nell'assunzione di qualsiasi altro farmaco o alimento). Per legge, tutte gli atti medici che comportano la penetrazione di sostanze potenzialmente nocive nell'organismo (atti "invasivi") devono essere autorizzate dal paziente tramite consenso informato. Troverà l'elenco di tutti i possibili rischi (anche quelli improbabili come vincere al superenalotto) nell'apposito foglio che le daranno da firmare.
Saluti