Buongiorno, nel 2003 sono stata chiamata da un amico per partecipare ad una donazione di midollo osseo da
Sangue periferico tramite la stimolazione (con fattori di crescita) della produzione di cellule staminali: tale procedura, già praticata routinariamente all'estero, all'epoca in Italia era ancora considerata sperimentale. Ho fatto parecchi esami tra cui anche quelli del sangue.
Tra gli 8 donatori non sono stata scelta per la donazione (poi il paziente purtroppo e' deceduto e non se ne e' fatto cmq niente) e dall' H. non mi hanno detto il perche' e non mi hanno dato gli esiti degli esami.
Mi chiedevo se in questi casi di donazioni "private" vengono effetuati anche i controlli per malattie infettive come
Epatite e
HIV e se questi controlli vengono effettuati anche in caso di incompatibilita' delle caratteristiche genetiche ai controlli di primo livello.