L’endocardite batterica è una infezione a carico degli apparati valvolari del cuore ed è gravata tuttora da alta mortalità (variabile dal 16% al 40% in letteratura, a seconda della popolazione considerata) e morbilità potendosi complicare con scompenso cardiaco (per distruzione degli apparati valvolari), embolie (con conseguenze variabili a seconda dell’organo interessato (ictus, infarto miocardio, infarto renale, etc) e insufficienza multiorgano (rene,cuore,fegato). Trattasi quindi di una grave malattia. Il trattamento consiste in una terapia antibiotica endovenosa ad alte dosi e per periodi prolungati. Nel caso di infezione non domabile con gli antibiotici, di grave insufficienza delle valvole cardiache o formazione di ascessi cardiaci, è indicato l’intervento cardiochirurgico. Vista la gravità del quadro viene raccomandata a tutti i soggetti a rischio la profilassi antibiotica dell’ endocardite.