Gentile Signora, innanzitutto è necessario inquadrare il tipo di stitichezza che la affligge, onde poter adottare i presidi terapeutici più opportuni per poterla migliorare o risolvere. Deve sapere che infatti esistono fondamentalmente 3 tipi di stitichezza.
Tipo 1: DA OSTRUITA DEFECAZIONE. In questo caso delle alterazioni che si vengono a creare a carico del retto come il rettocele ed il prolasso interno causano dei ripiegamenti di tessuto che formano una valvola che tende a stringersi tanto più è forte il ponzamento formando un ostacolo che si oppone alla defecazione.
Tipo 2: DA INERTIA COLICA. E' dovuta ad rallentamento del transito intestinale lungo il tubo digerente, soprattutto a carico del colon ed è dovuto ad una intrinseca alterazione della motilità viscerale.
Tipo 3: MISTO quando l' ostruita defecazione e l' inertia colica sono entrambi presenti.
Per l' inquadramento del tipo di stitichezza sarà necessario sottoporsi a visita proctologica ed eventualmente ad esami specialistici. Solamente in seguito si potranno prendere in considerazione i trattamenti più indicati, sia di tipo medico che chirurgico.